TIRAMISÙ
New York City. Prima cosa che ti viene in mente? I taxi. Non la prima ma una delle...
E qual è la cosa più interessante dei taxi di NY? I passeggeri, i tassisti e le destinazioni a cui portano.
Così, in una settimana nella Grande Mela, ho cercato di convincere quante più persone possibili a farmi salire con loro durante un tragitto in taxi. Andavo ovunque mi portassero. E durante il tragitto, tra buche, code e brusche frenate, ho scattato loro alcune foto, ho ascoltato quello che avevano da raccontarmi e ho raccontato loro quello che volevano sapere di me.
Viaggi più o meno brevi ma sempre intensi che mi hanno dato la possibilità di conoscere persone meravigliose da ogni parte del mondo, generose e incuriosite quanto basta da voler condividere così tanto con una persona mai vista prima. Tra storie e incontri che mi lasciavano con il sorriso e tanti pensieri positivi una volta scesa dal taxi in cerca di un nuovo passaggio.
53 rifiuti e 21 "okay" ricevuti in 6 giorni. Chi mi guardava storto, chi era di fretta o non era truccata, chi mi ha liquidato con un secco "Forgot it!", chi voleva che pagassi io la corsa e chi invece mi ha accolto nel suo yellow cab, sorridendomi divertito e incuriosito.
Un'intensa esperienza che mi ha permesso di instaurare un rapporto di fiducia con perfetti sconosciuti nel giro di pochi secondi.
In un mondo che vorrebbe convincerci a non fidarci di nessuno, ho avuto la conferma di quanto può essere bello conoscersi e condividere, faccia a faccia.
Mike - New York
Da: Penn Station - 8th Av, NY
A: E63rd St and 5th Av, NY
Mike, rude d’aspetto ma molto dolce, mi ha dato il mio primo passaggio in taxi.
Si occupa di installazioni di luci per eventi.
Il suo sogno è andare via da NY,
magari sulla sua Harley.
Mi ha raccontato di sè alle 10 del mattino,
mangiando un hamburger.
Kathy e Janet - New Jersey
Da: 8th Av and W40th St, NY
A: W25th St and 7th Av, NY
Una mamma e una nonna simpaticissime
e vivacissime in visita dalla figlia/nipote. Si sono stupite del fatto che qualcuno avesse potuto
dirmi NO al passaggio... “you are so cute!”
e la nonna, preoccupata dal mio girovagare
“take care!”
Meravigliose!
Yong e Joey - Shangai
Da: Hotel Hilton, NY
A: Powell’s Cove Blvd - Queens, NY
Stefanos, tassista greco e persona deliziosa.
ha aspettato con me i suoi clienti.
Yong e suo figlio Joey mi hanno permesso di
salire con loro in un lungo viaggio, animato
da discussioni sulla situazione europea.
Stefanos mi ha poi offerto
un passaggio alla metro più vicina.
Jervase - Sudan
Da: 8th av and W40th st, NY
A: E44th st and 2nd av, NY
Jervase mi è rimasto nel cuore,
una persona speciale a pelle.
Nato in Sudan, ha studiato a Beirut e si è laureato negli USA. Vive nel Nebraska.
Quando il tassista si è lamentato per le foto, Jervase lo ha subito tranquillizzato dicendogli
“don’t you see she looks like an angel?”.
Maya - New Jersey
Da: Penn Station - 8th Av, NY
A: West End Av and W66th St, NY
Ho parlato poco con Maya, è stata impegnata in
alcune telefonate.
Stava andando a lavoro, alla ABC News.
Mi ha stupito positivamente ricevere
una sua mail la sera stessa.
Mi ringraziava e mi augurava un in bocca al lupo
per il mio progetto.
Jervase - Sudan
Da: 8th av and W40th st, NY
A: E44th st and 2nd av, NY
Jervase mi è rimasto nel cuore,
una persona speciale a pelle.
Nato in Sudan, ha studiato a Beirut e si è laureato negli USA. Vive nel Nebraska.
Quando il tassista si è lamentato per le foto, Jervase lo ha subito tranquillizzato dicendogli
“don’t you see she looks like an angel?”.
Jervase - Sudan
Da: 8th av and W40th st, NY
A: E44th st and 2nd av, NY
Jervase mi è rimasto nel cuore,
una persona speciale a pelle.
Nato in Sudan, ha studiato a Beirut e si è laureato negli USA. Vive nel Nebraska.
Quando il tassista si è lamentato per le foto, Jervase lo ha subito tranquillizzato dicendogli
“don’t you see she looks like an angel?”.